L'Aiki Shuren Dojo Trieste ha ospitato sabato 27 gennaio 2018 il primo keiko dell'anno tra yudansha del Dento Iwama Ryu Aikido del Friuli Venezia Giulia, registrandosi la partecipazione di aikidoka provenienti da Trieste, Gorizia e Sacile.
Gli allenamenti liberi tra praticanti avanzati - sono ammessi partecipanti che detengano almeno il grado shodan o, eccezionalmente, ikkyu che si apprestino ad affrontare l'esame da cintura nera - della Scuola di Aikido Tradizionale di Iwama - Iwama Shin Shin Aiki Shurenkai si svolgono con una certa regolarità a rotazione nei dojo della regione ormai da un anno a questa parte ed i prossimi incontri verranno calendarizzati dapprima nel Dojo Sacile e, quindi, nel dojo dell'Unione Ginnastica Goriziana. Dettagli ed informazioni sull'iniziativa dei Ronin Club keiko sono reperibili su enriconeami.net.
Il programma tecnico affrontato e sviluppato in occasione di questo primo incontro dell'anno 2018, derivante dalla sommatoria di richieste ed esigenze dei presenti, ha riguardato principalmente lo studio di tecniche bukiwaza (1-2-3 no ken tai jo) e bukidori (jo mochi nage) ma uno spazio è stato anche riservato allo studio delle tecniche taijutsu (kokyu ho e kokyu nage).
Erano presenti sul tatami dell'Iwama Budo Kai: Mattia Carniel e Roberto Michelon (Dojo Sacile), Alessandro Ortalli (Unione Ginnastica Goriziana), Roberto Santanafessa (Yudansha Kyokai Iwama Aikido Trieste) e Paolo Bertocchi ed Enrico Neami (Aiki Shuren Dojo Trieste).
A seguire uno stralcio di istantanee del keiko negli scatti di Silvia D'Arrigo.