L'associazione sportiva dilettantistica Iwama Budo Kai recepisce ed adotta il Regolamento Safeguarding e le relative linee guida dello CSEN, Ente di Promozione Sportiva affiliante.
L'associazione adempie in tal modo ai dettami del D. Lgs. 39/2001, art. 16; D.Lgs. 36/2001, art. 33; alla Delibera della Giunta Nazionale CONI n° 255 del 25/07/2023 ed alle ulteriori norme di legge in materia.
Con Safeguarding si intende l'insieme delle politiche di salvaguardia contro abusi violenze e discriminazioni, nonché la protezione dell'integrità fisica e morale degli sportivi e dei tesserati, con particolare attenzione alle fasce degli associati di minor età.
Regolamento Safeguarding CSEN e linee guida
Di seguito è scaricabile il Regolamento per la prevenzione e il contrasto ad abusi, violenze e discriminazioni sui tesserati (Regolamento Safeguarding) quale adottato dal CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) Eps (Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI) e le relative linee guida per la stesura dei Modelli Organizzativi e di Controllo e Codice di Condotta per le associazioni affiliate.
Modello organizzativo e di controllo dell'attività sportiva
Il Consiglio Direttivo dell'Iwama Budo Kai a.s.d., riunitosi su regolare convocazione in data 10 luglio 2024, ha ratificato l'adozione di un adeguato Modello Organizzativo e di Controllo dell'Attività Sportiva (MOG), come previsto dal comma 2 dell'articolo 16 del d.lgs. n° 39 del 28 febbraio 2021, sulla base delle linee guida pubblicate da CSEN EPS (Centro Sportivo Educativo Nazionale, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI).
Di seguito è possibile scaricare in formato PDF copia del MOG associativo, come ratificato quale allegato 5 del verbale del Consiglio Direttivo d.d. 10/07/2024.
Codice di Condotta
Codice di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione quale approvato dal Consiglio Direttivo dell'Iwama Budo Kai a.s.d. nella riunione del 10 luglio 2024 e destinato a tutti gli istruttori, i tecnici, i dirigenti ed i collaboratori dell'associazione.
Di seguito è possibile scaricare in formato PDF copia del Codice di Condotta associativo, come ratificato quale allegato 6 del verbale del Consiglio Direttivo d.d. 10/07/2024.
Responsabile Salvaguardia per i tesserati
Il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni per i tesserati dell'associazione, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni abuso, violenza di genere e discriminazione sui tesserati ai sensi del D.Lgs. 198/2006, nonché per garantire l'integrità fisica e morale degli sportivi anche ai sensi dell'art.33, comma 6 del D.Lgs. 36/2021, è il signor Pier Paolo CUSCHIE.
Il signor Cuschie, socio, è stato incaricato di questo ruolo dal Consiglio Direttivo dell'Iwama Budo Kai a.s.d. riunitosi il 19 giungo 2024 ed ha accettato il mandato; il suo nominativo è stato trasmesso via posta elettronica all'indirizzo dedicato dell'Ufficio Salvaguardia dello CSEN (salvaguardia[at]csen.it) in data 20/6/2024.
Pier Paolo Cuschie, in qualità di responsabile Safeguarding (Salvaguardia) dell'associazione è raggiungibile in modo autonomo ed indipendente all'indirizzo email pier.iwamabudokai[at]gmail.com.
Modulo di segnalazione abuso
Di seguito è possibile scaricare liberamente il modulo di segnalazione di un abuso o di una molestia approntato dall'Iwama Budo Kai a.s.d. sulla falsariga del modello messo a disposizione dall'Ufficio Salvaguardia CSEN.
Il modulo può essere compilato direttamente dalla persona abusata o molestata o, anche, da un qualsiasi socio, tecnico, dirigente o parente che sia stato testimone o che sospetti l'abuso o la molestia.
Il modulo di segnalazione, compilato nelle parti di competenza con maggiori dettagli possibili, deve essere inviato direttamente al Responsabile Safeguarding per i tesserati Iwama Budo Kai a.s.d. e non ad altri dirigenti o soci dell'associazione.
In caso di abuso o molestia, è bene ricordare che la segnalazione al Responsabile Safeguarding può (e talvolta deve) essere accompagnata con una parallela segnalazione autonoma all'autorità competente.